Questo ski safari è un avventuroso programma di 4 giorni.
Questo ski safari fuori pista è una proposta di 4 giorni e, rispetto al nostro “Freeride Ski Safari Dolomites”, è un po’ più a metà tra il freeride e lo sci alpinismo: Ogni giorno useremo le pelli per una salita relativamente breve. Questo ci permetterà di accedere ad alcune lunghe e selvagge piste fuoripista nelle Dolomiti. L’itinerario è circolare, con partenza e arrivo al Passo San Pellegrino. I luoghi che visiteremo sono straordinari: Val di Fassa, Sella e Marmolada. Come sempre, si tratta solo di un suggerimento che verrà modellato su vostra richiesta!
SCI SAFARI FUORI PISTA VS SCI SAFARI FREERIDE
Questa proposta si basa sull’idea che un po’ di skinning può dare il privilegio di accedere a zone selvagge dove gli sciatori possono trovare neve non tracciata e maggiore avventura: questo piano si colloca tra il freeride e lo sci alpinismo perché, anche se lo skinning è necessario, le salite sono comunque brevi mentre le discese sono lunghe. A questo scopo utilizzeremo gli impianti di risalita e scieremo nel comprensorio. Il safari sciistico freeride è più basato sulla località e l’uso delle pelli è facoltativo. Per una terza idea di settimana fuoripista nelle Dolomiti, leggete qui!
PIANO PERSONALIZZATO
Come di consueto, questo è un esempio di tour: a seconda delle vostre esigenze, vi forniremo un piano personalizzato, in cui la durata e il programma giornaliero possono differire da quanto scritto di seguito.
IN EVIDENZA
- 2 notti in rifugio e 1 notte in hotel durante il tour.
- Uso di pelli e impianti di risalita.
- Safari sugli sci selvaggi fuori pista.
- Un programma flessibile, a seconda del tempo, delle condizioni della neve e del livello di forma.
ALL-INCLUSIVE
Per i tour con pernottamento al Rifugio consigliamo di scegliere l’All-Inclusive: il prezzo include, oltre al servizio di guida, l’alloggio durante il tour, la cena e la colazione. La notte prima del tour e l’ultima notte non sono incluse, in ogni caso vi aiuteremo a trovare e prenotare la soluzione migliore per voi. I dettagli dei prezzi sono qui: “prezzi”.
ATTREZZATURA E TRAFERIMENTO BAGAGLI
Oltre all’attrezzatura di sicurezza per le valanghe (il cui noleggio è incluso nel prezzo), avrete bisogno di sci larghi, pelli e scarponi da turismo. Se necessario, vi aiuteremo a noleggiarli. Potete scegliere di portare l’attrezzatura su uno zaino (vedi cosa portare) o scegliere il servizio di trasferimento bagagli.
LA TUA GUIDA
Lo ski safari fuori pista è effettuato da una guida alpina certificata UIAGM/IFMGA. Questa è la qualifica più importante per una guida in Italia e nel mondo. Inoltre, le guide Freedolomites hanno sicuramente le migliori conoscenze e garantiranno la vostra sicurezza e il vostro divertimento.
4 giorni SkiSafari fuoripista
GIORNO 0: ARRIVO NELLE DOLOMITI!
PASSO SAN PELLEGRINO.
Il Passo San Pellegrino è un passaggio montano nelle Dolomiti tra due valli, che si può raggiungere noleggiando un’auto o con un trasferimento pubblico, da entrambi i versanti. Se atterrate all’aeroporto di Verona o di Milano, arriverete qui passando per la città di Trento e risalendo la Val di Fiemme. Da Venezia, è più comodo passare per la città di Agordo e raggiungere San Pellegrino attraverso la Valle del Biois. San Pellegrino è una stazione sciistica che fa parte del Dolomiti Superski, ma non è collegata con impianti di risalita alla Val di Fassa e alla stazione principale. Il collegamento lo faremo noi!
Cena e notte in hotel.
GIORNO 1: INIZIO DEL NOSTRO SKI SAFARI FUORI PISTA!
ATTRAVERSAMENTO DELLA CRESTA VERSO LA VAL DI FASSA.
L’area sciistica di San Pellegrino ha impianti di risalita su entrambi i lati del passo, il nostro obiettivo principale oggi è attraversare la cresta da sud e scendere dall’altro lato della cresta. Prima di questo, se le condizioni della neve sono buone, faremo una grande deviazione verso la funivia del Col Margherita e affronteremo una pista freeride con approccio pari a 0. Questa pista è un classico di San Pellegrino, scende dal lato più ripido della montagna, sotto la funivia. Si tratta di una discesa di 650 metri, un ottimo modo per iniziare la giornata.
Poi si passa al versante soleggiato e dalla cima della seggiovia si inizia la salita al Passo delle Selle. La salita dura meno di 2 ore, la pendenza è dolce e la vista è straordinaria! Una volta raggiunta la sella, possiamo fare una pausa, passare dalla modalità touring a quella sciistica e iniziare una lunga e selvaggia discesa. A questo punto il piano prevede due opzioni: una è quella di sciare nel comprensorio e raggiungere un rifugio, la seconda è quella di rimettere le pelli e raggiungere un altro rifugio: un alloggio accogliente in un luogo incredibilmente bello, lontano dalle piste battute. La scelta sarà fatta dopo una conversazione con voi durante il processo di pianificazione.
Cena e notte in rifugio.
GIORNO 2: UN REMOTO FUORIPISTA NELLE DOLOMITI.
DA CIAMPAC AL MASSICCIO DELLA SELLA.
Se abbiamo trascorso la notte precedente al Rifugio Ciampac, nella località, siamo già alla base della Forcia Neigra, la sella che dobbiamo scalare. Al contrario, lo ski safari di oggi inizia con una bella discesa in fuoripista e un po’ di sci di stazione per arrivare a destinazione. La salita di oggi è breve: dalla base dell’impianto di risalita mettiamo le pelli e dopo 45 minuti di curve raggiungiamo questa piccola forcella panoramica. La discesa da qui richiede buone condizioni di neve e buone capacità tecniche: la prima parte può essere esposta a valanghe e le condizioni devono essere valutate con attenzione, la seconda parte è una sciata nel bosco che è molto divertente ma richiede curve affilate e buoni quad! Una volta usciti dal bosco, questa discesa di 1000 metri non è ancora finita: seguiamo a lungo una strada sterrata fino a tornare alla stazione.
Gli sciatori si meritano una pausa pranzo, dopo di che dobbiamo ancora sciare in pista per raggiungere il prossimo Rifugio. Il rifugio è finalmente raggiungibile con un breve trasferimento in auto, ma se siamo molto veloci e forti possiamo arrivarci direttamente sciando un altro fuoripista chiamato Valle di Lasties (qui la descrizione, capitolo 2) dall’alto della funivia del Pordoi. Non male per il secondo giorno del nostro ski safari fuori pista!
Cena e notte al Refugio.
CARATTERISTICHE DELLA FORCIA NEIGRA:
Salita: 250 metri.
Discesa: 1000 metri.
Inclinazione: max 40°.
CARATTERISTICHE DEL LASTIES:
Salita: 0 metri.
Discesa: 1100 metri.
Inclinazione: max 35°.
GIORNO 3: IL SAFARI DI SCI FUORI PISTA NEL MASSICCIO DEL SELLA
IL CAPOLAVORO DEL FUORI PISTA NELLE DOLOMITI: IL MASSICCIO DEL SELLA.
Abbiamo parlato del freeride nel massiccio del Sella in quasi tutte le pagine della sezione freeride: su questa montagna c’è una quantità enorme di discese, alcune delle quali sono descritte nelle pagine intermedio e avanzato. Puoi anche leggere del Massiccio del Sella al giorno 4 del “Freeride Ski Safari” e al giorno 6 del “Off-Piste Week Hotel Based“. Come puoi vedere, l’itinerario più famoso è la Valle del Mezdi, che si può percorrere anche senza pelli. Altri splendidi itinerari sono descritti nelle pagine collegate; qui vogliamo introdurne un altro: la Val Culea. Questa discesa si trova in una delle aree più belle e selvagge del massiccio: simile alla Valle di Setus in termini di salita, ma un po’ più facile in discesa. Come a Setus, la salita è lunga ma per lo più pianeggiante, e la discesa attraversa una valle stretta per poi, dopo una traversata, passare in una seconda valle più ampia. Qui sono possibili almeno 2 varianti più impegnative.
Cena e pernottamento in hotel.
CARATTERISTICHE DELLA VAL CULEA:
Salita: 350 metri.
Discesa: 1050 metri.
Inclinazione: max 40°.
GIORNO 4: ULTIMO GIORNO DEL SAFARI DI SCI FUORI PISTA.
UN’ALTRA ESPERIENZA IMPERDIBILE: FUORI PISTA SULLA MARMOLADA.
Dal Passo Pordoi, dove abbiamo trascorso l’ultima notte, sciamo verso la Marmolada, che, come il Massiccio del Sella, è un’altra fantastica area per il fuori pista nelle Dolomiti. La cima della Marmolada si raggiunge con una funivia dotata di 3 stazioni, da cui è possibile sciare su diversi itinerari senza salite. Idealmente, per concludere il nostro circuito, scegliamo uno degli itinerari più impegnativi e lunghi della zona: La Traversata della Sella della Marmolada da Nord a Sud. Questo itinerario è descritto qui e comprende una lunga discesa lungo il ghiacciaio e una salita tecnica fino alla sella. Una volta raggiunto il piccolo intaglio, iniziamo questa straordinaria discesa sul lato soleggiato, che richiede un buon tempismo per sfruttare la neve ammorbidita dal sole. Al termine della discesa, proseguiamo sulla stessa strada sterrata del giorno 2. Tornati all’impianto di risalita, continuiamo sulle piste del comprensorio verso la Val di Fassa fino a raggiungere Pozza di Fassa. Da Pozza, un bus o un trasferimento privato ci riporterà al punto di partenza. In alternativa, se le condizioni non fossero ideali per la traversata della Sella della Marmolada, possiamo evitare la salita e sciare a lungo sul lato nord della Marmolada, concludendo a Villa Maria, come descritto qui al giorno 4. Da Villa Maria il percorso fino a Pozza di Fassa rimane invariato.
CARATTERISTICHE DELLA SELLA DELLA MARMOLADA:
Salita: 400 metri.
Discesa: 1950 metri.
Pendenza: max 35°/40°.
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Sci fuoripista
Sci fuoripista, brevi tratti scialpinismo
Val di Fassa, Gruppo del Sella, Marmolada