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dolomiti-inverno / ciaspole

Ciaspolata “facile”

In questa sezione vengono presentati degli esempi di Ciaspolate di difficoltà bassa, quindi itinerari indicati a persone senza particolare allenamento, che si vogliono approcciarsi alla natura di Inverno.

Gli itinerari qui descritti si svolgono tra i boschi candidi oppure sugli alpeggi innevati, e presentano pendenze lievi e dislivelli contenuti.

Ciò che invece gli accomuna con gli itinerari più impegnativi sono gli scenari e scorci Dolomitici di grande effetto!

tipo di attività

Camminata con ciaspole

esperienza richiesta

Nessuna

programma personalizzato

vedi “info”

adatto

per famiglie con bimbi

Info
Durata
livello
PROGRAMMA PERSONALIZZATO
ATTREZZATURA
LA VOSTRA GUIDA ALPINA
le nostre proposte con le ciaspole

VAL FIORENTINA – PASSO STAULANZA

PASSO STAULANZA- FORCELLA FORATA – RIFUGIO CITTA DI FIUME – PASSO STAULANZA

Dal passo in breve ci portiamo sotto le maestosi pareti nord del Pelmo, uno dei più imponenti massicci dolomitici. Lungo un terreno la cui pendenza a volte ci mette un po’ alla prova, ragiungiamo la bella forcella Forata. Da questo punto un tracciato in leggera discesa ci porta in vista del rifugio Città di Fiume, nel quale possiamo trovare un meritato ristoro.

DISLIVELLO: 200 metri in salita e discesa.

PRANZO: al sacco o in rifugio.

VAL ZOLDANA  – CASERA STAULANZA

CASERA STAULANZA – CASERA FONTANAFREDDA – COL DAI DOF – CASERA STAULANZA

Non lontano dagli impianti, eppure molto isolati, girovaghiamo sul bianco manto di neve passando piccoli ricoveri in legno e più grandi casere in un paesaggio bucolico.

DISLIVELLO: 250 metri in salita e discesa

PRANZO: al sacco.

VAL BADIA – PEDRACES

CHIESETTA SAS DELA CRUSC – RANCH DA ANDRE’ – CHIESETTA SAS DELA CRUSC

Questa ciasplata si svolge in un ambiente soleggiato e dalla bellezza unica. Gli impianti di badia ci portano in quota e qui, al cospetto delle maestose pareti del Sas dela Crusc, iniziamo la discesa che ci porterà al meritato ristoro presso il ranch Da Andrè. Qui possiamo continuare a esplorare gli alpeggi, tra baite e malghe, fino a riportarci al punto di partenza.

DISLIVELLO: 200 metri in salita e discesa

PRANZO: al sacco o al ranch.

VAL GARDENA – PASSO SELLA

PASSO SELLA – PARETI DELLE MESULES – MALGA SELLA – PASSO SELLA

In prossimità del passo Sella troviamo delle maestose pareti, questo itinerario soleggiato, ci porta a girovagare tra grandi massi e spazi aperti.  La malga Sella ci offre u ottimo ristoro prima di continuare in direzione del passo.

DISLIVELLO: 200 metri in salita e discesa

PRANZO: al sacco o alla malga.

VAL BADIA – PRALONGIA’

PUNTA TRIESTE – STORES – PUNTA TRIESTE

Partendo nei pressi del passo Campolongo, con l’impianto di risalita ci portiamo in quota, nella zona del Pralongià, un altopiano che d’estate ospita gli alpeggi. In breve ci allontaniamo dagli impianti lungo una cresta che segna il confine tra Val Badia e Livvinalongo. La croce che segnala la piccola cima di Stores rappresenta un eccezionale punto panoramico sulle due valli. Torniamo sui nostri passi e dopo esserci ristorati in rifugio iniziamo la discesa a piedi.

DISLIVELLO: 150 metri in salita e 300 in discesa

PRANZO: al sacco o in rifugio.

FALCADE – PASSO SAN PELLEGRINO

RIFUGIO FLORA ALPINA – RIFUGIO FUCIADE – RIFUGIO FLORA ALPINA

Breve ciaspolata ma molto remunerativa: lontano dalle piste da sci, dopo un tratto nel bosco, si apre un panorama emozionante. Risaliamo lungo il manto nevoso su una bella cresta che ci offre scorci sensazionali. Ormai in vista del rifugio Fuciade iniziamo la discesa che ci porta prima al meritato ristoro, e poi, per comoda pista battuta, di ritorno al punto di partenza.

DISLIVELLO: 200 metri in salita e in discesa.

PRANZO: al sacco o in rifugio.